Violenza di genere, Assemblea straordinaria in Emilia-Romagna
Nadia Rossi anticipa un emendamento al bilancio che stanzia un milione di euro sul reddito di libertà
La seduta straordinaria dell’Assemblea Legislativa dedicata alle misure a contrasto della violenza di genere è stata un momento importante per fare il punto sulle politiche messe a punto dalla Regione Emilia-Romagna in tema di parità e diritti delle donne. “Una giornata di confronto e concretezza per cui ringrazio tutti i partecipanti, dove ho accolto con favore la volontà espressa dal Presidente Stefano Bonaccini e dall’Assessora Barbara Lori di volersi impegnare per rafforzare misure come il reddito di libertà. Un’idea da me proposta in Emilia-Romagna tramite una risoluzione approvata all’unanimità ad aprile e che si sostanzia in un aiuto economico temporaneo alla donna che esce dalla relazione violenta” – richiama Nadia Rossi, che specifica – “con il reddito di libertà abbiamo chiarito che serve un impegno ulteriore per garantire un contributo economico, un percorso di reinserimento lavorativo e misure specifiche per chi dopo aver subito violenza ha la necessità di costruirsi una nuova autonomia, una nuova dignità ma anche una soluzione abitativa e di conciliazione dei tempi lavoro-famiglia. Insieme alla risposta rapida alle richieste d’aiuto, serve dare una prospettiva di emancipazione e libertà alle donne, per sviluppare e ampliare anche il quadro nazionale introdotto dalle Ministre del Governo Draghi, che hanno predisposto con un progetto di legge approvato il 3 dicembre in Consiglio dei Ministri, le ‘Disposizioni per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne e della violenza domestica’, che comprendono anche aiuti economici di questo tipo”. “Ebbene credo che con l’approvazione del Bilancio la prossima settimana – come Assemblea legislativa – saremo conseguenti all’impegno preso nei mesi scorsi e con un emendamento che sottoscriverò, destineremo un milione di euro per il reddito di libertà a tutela delle donne vittime, oltre ad un altro milione che stanzieremo più in generale per politiche ed azioni di contrasto alla violenza di genere” anticipa Nadia Rossi.
La consigliera dem, rimarcando la proposta sorta durante l’Assemblea straordinaria da parte del Presidente di Anci Emilia-Romagna Luca Vecchi, di organizzare in tutti i Comuni della Regione una seduta di consiglio dedicata al contrasto alla violenza di genere, conclude: “l’impegno di istituzioni, politica, forze dell’ordine ed associazioni deve essere condiviso a tutti i livelli. Abbiamo dimostrato di essere dalla parte delle donne e continueremo a farlo con azioni concrete”.