Vigneti rinnovati e vini di qualità: 15 milioni di euro per le produzioni locali.
Un bando da 15 milioni di euro rivolto alle imprese agricole emiliane e romagnole per la ristrutturazione e la riconversione di vigneti, adatti alla produzione di vini Doc e Igp, valorizzando i vini di qualità legati al territorio.
Il provvedimento rende disponibili le risorse per la campagna 2019/2020 assegnate all’Emilia-Romagna dal Ministero delle politiche agricole, che ha una dotazione complessiva di circa 28,2 milioni di euro per nuovi investimenti nel comparto, iniziative promozionali all’estero e interventi di riqualificazione dei vigneti, provenienti dall’Ocm vino, l’Organizzazione comune di mercato di settore.
Tra gli obiettivi quello di rafforzare l’identità delle produzioni e fare un altro passo avanti nell’operazione di rinnovo e modernizzazione delle vigne, oltre ad incentivare il ricorso alla meccanizzazione delle coltivazioni abbassando i costi di produzione delle aziende, spesso di piccole dimensioni, e aumentare la competitività sui mercati.
Entro il 31 maggio, gli imprenditori agricoli singoli o associati, i conduttori di superfici vitate o chi possiede un’autorizzazione al reimpianto possono accedere al bando e fare richiesta di finanziamenti che mirano a dare risposte alle diverse realtà produttive del territorio, dalla collina alla pianura.
Previsti diversi tipi di interventi: dalla riconversione varietale, cioè il reimpianto di una varietà di vite di maggior pregio enologico o commerciale o il sovrainnesto su impianti esistenti, alla ristrutturazione, come la ricollocazione del vigneto in una posizione più favorevole o il reimpianto con modifiche al tipo di allevamento, fino al passaggio a tecniche di gestione più efficaci, quali l’introduzione di impianti irrigui o la modifica della forma di allevamento.
Più in dettaglio per realizzare un vigneto sono previsti contributi che variano da 7.500 a 8.500 euro per ettaro. È anche possibile ricevere il finanziamento per realizzare gli impianti di irrigazione al servizio del nuovo vigneto o di quelli già realizzati: per questo scopo saranno concessi 700 euro per ogni ettaro che salgono a 1.200 se si realizza un intervento subirriguo.
Le operazioni di “restyling” su vigneti esistenti come ad esempio il sovrainnesto finalizzato al cambio vitigno sono sostenute da un contributo pari a 1.400 euro per ettaro, mentre le modifiche al sistema d’allevamento arrivano a 2.400.
Tutti gli interventi per i quali è richiesto il contributo possono iniziare solo in data successiva alla richiesta.
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