Una casa per i gatti randagi, Regione approva risoluzione di Nadia Rossi
“Così come avvenuto per i cani, è importante che si metta in campo un’azione integrata per contenere il fenomeno del randagismo felino”: lo dice la consigliera regionale del Pd Nadia Rossi, che chiede: “Due gli strumenti che la Regione deve mettere in campo: da una parte supportare economicamente i proprietari di gatti affinché possano sterilizzare i propri animali, dall’altra pianificare la realizzazione di nuove strutture dedicate al ricovero dei felini, venendo così incontro alle richieste delle associazioni e di tanti Comuni”.
“Nella provincia di Rimini ad esempio – prosegue Rossi – le associazioni animaliste hanno avviato nei mesi scorsi una raccolta firme per chiedere la realizzazione di una struttura dove poter ospitare gatti adulti con attitudine domestica rimasti soli, gatti incidentati non più in grado di essere rimessi in libertà o abbandonati”.
In questo senso la consigliera riminese ha presentato da prima firmataria una risoluzione a contrasto del randagismo felino che oggi è stata approvata in Regione Emilia-Romagna, sulla scorta di quanto già fatto con risultati positivi per i cani. Le azioni di contenimento del randagismo infatti sono state avviate nella nostra regione in maniera sistematica, oltre vent’anni fa con la Legge regionale n. 27 del 2000. Attraverso una serie di interventi, pianificati in stretta collaborazione con territori e associazioni, il fenomeno è stato quasi definitivamente debellato.