Turismo, boom Emilia-Romagna: primo semestre con oltre 17 milioni di presenze (+7,6%). Il settore vale l’11% del Pil regionale.

L’industria turistica incide per quasi 15 miliardi e conta 160mila dipendenti. Numeri che parlano da soli, Emilia-Romagna regione che attrae sempre di più.

Superati i 5 milioni di arrivi (+8%). In grande crescita tutti i comparti: la costa con 2,5 milioni di arrivi (+8,4%) e 10,7 milioni di presenze (+6,6%), le città d’arte con 1,5 milioni di arrivi (+8,2%) e 3,4 milioni di presenze (+11,5%), l’appennino con 141mila arrivi (+4,4%) e 583mila presenze (+2,8%). Bene anche le nuove destinazioni turistiche, come ad esempio Carpi e Fidenza, oppure Sassuolo e Imola (che congiuntamente promuovono Ceramic Land): 835mila gli arrivi (+8,7%) e 2,1 milioni le presenze (+11%).
Numeri che parlano da soli, Emilia-Romagna regione che attrae sempre di più. Realistico l’obiettivo di chiudere l’anno con oltre 50 milioni di presenze.
E’ quanto si ricava dalla ricerca dell’Osservatorio turistico regionale di Unioncamere Emilia-Romagna e Regione Emilia-Romagna sull’andamento del settore nei primi sei mesi del 2017. Dati che confermano quanto si va affermando da tempo, e cioè che la crescita del turismo in regione passa sicuramente dal rendere sempre più competitiva l’offerta della Romagna e delle aree a forte vocazione turistica, ma anche dalla capacità di valorizzare quei territori dell’Emilia che, sia direttamente che indirettamente, hanno le potenzialità per generare elevati valori di ricchezza turistica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *