Stagionali, la consigliera Nadia Rossi interviene: “Rafforziamo gli strumenti per i giovani e promuoviamo le soluzioni indirizzate a loro come l’apprendistato che, nella nostra Regione, dal 2016 è stato esteso dai 16 ai 18 anni”

Anche la consigliera regionale Pd Nadia Rossi, dopo le preoccupazioni espresse dagli operatori del turismo locale e le recenti prese di posizione dei sindacati e dell’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, interviene in tema di lavoro stagionale. “Parlando di questo tema, penso indubbiamente che alcune delle problematiche sollevate in questi giorni siano radicate da tempo. Quello stagionale è un settore fondamentale per il nostro territorio ed offre molte possibilità di lavoro che, da alcuni anni, non hanno riscontro nella cittadinanza, anche a causa delle motivazioni già note. Occorre un impegno a livello nazionale, con lo scopo di rivedere il settore nel suo complesso: da tempo si chiede di allineare il turismo al settore industriale, per garantire sostegno alle imprese e diritti e tutele anche ai lavoratori di quello che, per l’Emilia-Romagna e non solo, è uno dei pilastri portanti dell’economia” commenta Nadia Rossi.

“Ricordo inoltre che nel 2016, con un emendamento a mia firma alla Legge comunitaria, in Emilia-Romagna avevamo regolamentato l’apprendistato, estendendolo anche ai giovani tra i 16 e i 18 anni. Si tratta di uno strumento valido per fare entrare nel mondo del lavoro, in modo trasparente e legale, tante ragazze e ragazzi” richiama la consigliera Pd.

“Sono certa – conclude – che si possa fare di più per garantire tutele ai giovani e per farli approcciare al lavoro estivo in modo più massiccio. La storia della Romagna si basa anche su questa possibilità, che si deve accompagnare ad un nuovo modo di affacciarsi al mondo del lavoro, che le nuove generazioni ci richiedono. Perciò mi auguro che questa misura, già attiva da tempo nella nostra regione, possa essere migliorata e certamente maggiormente divulgata, insieme ai consulenti del lavoro, ai centri per l’impiego e agli operatori del settore. E che possa essere presto spesa anche a livello nazionale”.

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