Scuola. Risoluzione PD: Valorizzare la conoscenza della classicità e della lingua latina.
Atto di indirizzo presentato all’Assemblea legislativa. Proporre ai dirigenti delle scuola secondaria di primo grado di introdurre il latino quale insegnamento extra-curricolare facoltativo
Valutare con l’Ufficio scolastico regionale la predisposizione di una campagna di sensibilizzazione sul valore sociale e culturale che ha la conoscenza della classicità e della lingua latina”, coinvolgendo per questo “le associazioni culturali e tutti i soggetti che possano apportare un contributo in termini operativi e di conoscenze. E verificare la possibilità, nel pieno rispetto dell’autonomia scolastica, di proporre ai dirigenti delle scuola secondaria di primo grado di introdurre il latino quale insegnamento extra-curricolare facoltativo. A chiederlo, attraverso una risoluzione all’Assemblea legislativa, è il Gruppo Pd.
L’insegnamento della lingua latina nella scuola secondaria di secondo grado, sottolineano i consiglieri nell’atto, è sempre meno centrale, oggi l’insegnamento si è contratto e, in molti casi, è completamente scomparso. Si tratta di una scelta che depaupera profondamente il patrimonio culturale dei singoli e dell’intera collettivià in nome di una errata declinazione del concetto di scuola delle competenze, esclusivamente concentrata sull’apprendimento del saper fare, spesso a detrimento della trasmissione delle competenze di base e della stessa maturazione psicologica, emotiva sociale e relazionale dei ragazzi.
Per tali motivi, concludono gli esponenti Pd, l’apprendimento del latino non può essere considerato estraneo al formarsi di una cultura anche scientifica e tecnica.