Sassofeltrio e Montecopiolo sono ufficialmente due comuni dell’Emilia-Romagna
Nadia Rossi (Pd): “Una soluzione che risponde al voto referendario espresso 14 anni fa dai cittadini e che apre nuove opportunità per l’intero territorio”
“Benvenuti in Emilia-Romagna alle cittadine e ai cittadini di Sassofeltrio e Montecopiolo. A 14 anni dal referendum popolare che aveva dato il via all’iter per il passaggio dei due Comuni dalle Marche all’Emilia-Romagna, il Senato ha approvato in via definitiva la legge che mette un punto alla vicenda” richiama la consigliera regionale Nadia Rossi.
Sassofeltrio e Montecopiolo vanno quindi a seguire i comuni dell’Alta Valmarecchia che nel 2009 avevano compiuto il medesimo passaggio.
“Si va quindi a riconoscere lo stretto legame che i due comuni dell’Alta Valmarecchia hanno col territorio romagnolo. Una vicinanza non solo geografica, ma anche culturale e identitaria, che è stata la spinta e il motore di questa ‘battaglia’ che i cittadini hanno portato avanti in questi anni. È stato un percorso lungo, che personalmente ho sempre sostenuto in Consiglio Regionale e non solo” commenta Rossi ricordando anche la risoluzione presentata in Assemblea Legislativa dal gruppo Pd nel 2015 per ribadire la necessità di dare corso alla volontà espressa dai cittadini attraverso il voto referendario. “Oggi la scelta compiuta dalle comunità di Sassofeltrio e Montecopiolo diventa realtà – conclude Rossi – la giusta conclusione di un percorso è l’inizio di una nuova storia che oltre ad aprire nuove prospettive anche in termini di servizi per i cittadini dei due Comuni, rappresenta un’opportunità di crescita per l’intero territorio romagnolo”.