Salvataggio, interviene Nadia Rossi (Pd): “Bisogna allungare la stagione balneare, in linea con le abitudini dei turisti”
La consigliera regionale: “Cambiare le regole già dal prossimo anno, settembre è un mese di grandi afflussi”
“L’ho già detto in passato e torno a dirlo: la stagione balneare emiliano-romagnola va ufficialmente allungata e, per il benessere e la tutela di turisti e bagnanti, con essa deve andare di pari passo il servizio di salvataggio in mare” ad affermarlo è la Consigliera regionale Nadia Rossi.
“Domenica 11 settembre è ufficialmente l’ultimo giorno della stagione – nel 2023 sarà il 10 settembre – dopo il quale non ci sarà più l’obbligo del servizio di sorveglianza e salvataggio in mare. Alcuni comuni prorogheranno la data, Rimini lo farà fino al 18 settembre e così anche Riccione, Misano e Cattolica, accomunati dall’obiettivo condiviso di garantire sicurezza e servizi a chi verrà in Riviera per gli appuntamenti previsti fino a metà settembre, l’Italian Bike Festival e la Spartan Race fra tutti. – richiama la consigliera che aggiunge – Andiamo incontro a quei bagnanti che approfittano delle buone temperature e del ricco calendario di eventi che la stessa Regione Emilia-Romagna sostiene, sportive e culturali, che mirano a incentivare la destagionalizzazione turistica” sottolinea la Consigliera regionale riminese.
“Continuo quindi a rimarcare l’importanza di valorizzare appieno l’economia turistica, supportando un’eccellenza ineguagliabile come quella dell’accoglienza e della sicurezza sulle nostre spiagge. Nel 2021 avevamo approvato una risoluzione, a mia prima firma, che chiedeva di allungare la stagione a fine settembre, approfondendo la questione anche con le associazioni di categoria e i portatori di interesse. Penso – conclude Rossi – che assicurare un servizio imprescindibile per la sicurezza di tutti estendendo il servizio di salvataggio obbligatorio coordinato e non a macchia di leopardo qualificherebbe ancora di più l’offerta turistica emiliano-romagnola”.