Sabato 30 gennaio, in diretta Facebook “Mafie, usura e Covid in Riviera”

Tavola rotonda in streaming sulla pagina della Consigliera regionale Nadia Rossi, organizzatrice dell’iniziativa

“Mafie, usura e covid in Riviera”: è questo il titolo dell’incontro che sarà trasmesso in diretta sabato 30 gennaio alle ore 14:00 sulla pagina Facebook della Consigliera Nadia Rossi, organizzatrice dell’appuntamento. 

“Credo sia necessaria una seria riflessione sulle conseguenze della pandemia nell’economia sana del nostro territorio, sui rischi di infiltrazioni mafiose nelle attività del riminese, su quali strumenti possiamo utilizzare per rafforzarci e difenderci.” In Emilia-Romagna ed a Rimini, terreno fertile per le sue attività turistiche e commerciali, a seguito del primo lockdown alcuni usurai si sono mossi cercando di colpire strutture ricettive e famiglie ed imprese in difficoltà: hanno trovato un luogo non facilmente permeabile, anche grazie al lavoro delle amministrazioni comunali e di quella regionale, che aveva già implementato un tavolo antiusura. Perché qui l’allerta resta alta: come ha dichiarato il Prefetto di Rimini Giuseppe Forlenza, da settembre sono state emesse tredici interdittive antimafia, di cui dieci a realtà alberghiere. “Significa che la mafia continua ad infiltrarsi, ma il controllo da parte di istituzioni e forze dell’ordine è serrato. – continua Rossi – I temi che sono stati sollevati da Roberto Saviano nelle ultime settimane sono noti nella zona, ma non se ne parla mai abbastanza. Ecco il perché dell’incontro di sabato: discuterne pubblicamente significa confrontarsi, conoscere, sensibilizzare. Alzare le difese del tessuto economico e sociale di questa terra”.

All’incontro parteciperà Jamil Sadegholvaad, Assessore del Comune di Rimini con deleghe alle attività produttive, alla sicurezza ed alla legalità, per uno sguardo locale su quanto fatto dall’amministrazione comunale riguardo al tema delle infiltrazioni mafiose. “Sempre per avere un punto di vista locale ed istituzionale, sarà con noi l’Osservatorio provinciale sulla criminalità organizzata, rappresentato dal Dottor Ivan Cecchini, componente del Comitato scientifico”, evidenzia Rossi. Una realtà di studio, monitoraggio ed approfondimento sostenuta da un Protocollo d’intesa firmato nel 2015 dai Comuni della Riviera per il coordinamento di iniziative di prevenzione sul territorio. “Un’ulteriore conferma che nel riminese la sensibilità è alta, sia a livello istituzionale che di associazioni di categoria. Dimostrazione ne è il Protocollo per la legalità e lo sviluppo del settore turistico-alberghiero definito tra queste ultime, i comuni e la Prefettura dapprima nel 2013 e poi nel settembre 2020” continua la Consigliera.  

Per avere una testimonianza diretta dal comparto alberghiero, tra i più colpiti dall’emergenza prima sanitaria e poi economica, parteciperà alla diretta Patrizia Rinaldis, Presidente di Federalberghi Rimini. E poi un contributo dalla Regione: “Ho voluto coinvolgere Gian Guido Nobili, responsabile Area Sicurezza Urbana e Legalità dell’Emilia-Romagna e componente del FISU, Forum Italiano Sicurezza Urbana, per confrontarci anche con chi ha una fotografia più ampia della situazione, prima regionale e poi nazionale”. Ospite d’eccezione il Sostituto Procuratore di Ancona, il magistrato Riminese Daniele Paci: noto per la sua inchiesta sulla banda della Uno Bianca, conosce il passato ed il presente del territorio “e può fornirci chiavi di lettura fondamentali per combattere la presenza della criminalità organizzata nella nostra società”, conclude Rossi.

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