Promuoviamo una diversa cultura per contrastare stereotipi che sono alla base delle discriminazioni.
Ci sono progetti dedicati alle donne nel mondo dello sport che prevedono il coinvolgimento di Associazioni e società sportive e si propongono di rendere educatori, allenatori capaci di prevenire, gestire e contrastare situazioni di possibile discriminazione e violenza di genere. Si sostengono poi percorsi di formazione specifica indirizzata agli operatori della rete Cas (Centri di accoglienza straordinaria) e Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati), finalizzata a programmazione di interventi di tutela e accompagnamento a sostegno delle donne migranti vittime di violenza. Sono alcuni dei 40 progetti finanziati (su un totale di 48 presentati) attraverso il bando da un milione di euro che la Regione Emilia-Romagna, in continuità con quanto fatto gli scorsi anni, assegna a enti locali e ad associazioni del privato sociale, al fine di supportare iniziative che promuovano la diffusione di una cultura della parità e il contrasto agli stereotipi di genere.
A Rimini finanziati 4 progetti di cui: 2 di enti pubblici, Provincia di Rimini e Comune di Cattolica e 2 associazioni, Centro antiviolenza Rompi il silenzio e comitato provinciale Arcigay. (5 presentati).