Pesca, la consigliera regionale Pd Nadia Rossi partecipa alla visita istituzionale della delegazione del Comitato Europeo del Dialogo Sociale Settoriale “Pesca Marittima” nella Repubblica di San Marino
“Un incontro interessante e proficuo per me, che mi occupo di pesca da tempo, per comprendere come a San Marino si respiri il mare, gli argomenti che lo riguardano, il lavoro, la tradizione, il comparto ittico, quello della ristorazione, del turismo”. La consigliera regionale Pd Nadia Rossi descrive così il meeting di oggi, giovedì 9 novembre, organizzato insieme al Responsabile pesca e acquacoltura di Legacoop Agroalimentare Massimo Bellavista nella Repubblica di San Marino per i membri del Comitato Europeo del Dialogo Sociale Settoriale “Pesca Marittima” alla presenza della organizzazioni europee Europêche – Associazione Europea delle Organizzazioni Nazionali della Pesca dell’UE, COPA – Comitato delle organizzazioni professionali agricole, COGECA – Confederazione Generale delle Cooperative Agricole dell’UE ed ETF – Federazione Europea dei Lavoratori dei trasporti.
“È un onore ospitare a Rimini, per la prima volta, i principali rappresentanti della pesca europea – dichiara Massimo Bellavista, Comitato Tecnico Scientifico ECOMONDO per la Blue Economy che ha accolto la delegazione europea anche in Fiera – grazie alla collaborazione e al lavoro portato avanti a Bruxelles assieme ai partners sociali europei. Dopo questo incontro con le istituzioni sammarinesi avvieremo percorsi e iniziative informative tese a valorizzare le nostre produzioni” ha dichiarato.
“San Marino è parte integrante della comunità riminese e romagnola. Ringrazio il Segretario di Stato Andrea Belluzzi che ha organizzato l’accoglienza e tutti i presenti per l’ospitalità e il confronto puntuale sui temi. L’obiettivo comune condiviso dalle organizzazioni europee è la tutela del settore della pesca marittima che non è solo economia, ma è tradizione, lavoro, alimentazione. A riguardo sottolineo l’intento di investire per portare il pesce azzurro nelle mense scolastiche dei nostri territori, per un’educazione all’alimentazione sana e a km0, che valorizzi le nostre risorse. Un dato che è emerso, è che l’Europa importa l’80% del suo fabbisogno alimentare ittico ed è innegabile l’apporto nutrizionale legato al consumo di pesce fresco locale”. “In Emilia-Romagna ho contribuito affinché fossero portate avanti azioni specifiche sul caro gasolio, sulla pesca a strascico, sul granchio blu e sui sostegni alle imprese della pesca. – spiega Rossi – Ma fondamentale è operare in prospettiva, sulla crescita del settore in un’ottica sostenibile sia a livello ambientale che umano investendo sulla blue economy, sui nuovi mestieri della pesca, sulla parità di genere e sulla specializzazione dei professionisti che lavorano nel settore”. “Le questioni sul tavolo, presentate anche nell’incontro a San Marino, sono tante e posso assicurare che l’impegno da parte mia e della Regione Emilia-Romagna non manca” conclude Rossi.