Ok dell’Assemblea regionale alla legge sulla valorizzazione delle ‘Case delle persone illustri’, dalla Regione fondi a chi ne gestisce il patrimonio tramite bandi annuali
Nadia Rossi (Pd), “Un provvedimento che riconosce e tutela i luoghi dove hanno vissuto e lavorato artisti, studiosi, registi, soggetti che hanno reso l’Emilia-Romagna famosa nel mondo. Un’opportunità anche per la promozione culturale e turistica della nostra terra”
Riconoscere e valorizzare le abitazioni e gli studi delle persone illustri vissute in Emilia-Romagna: esponenti del mondo della storia, della cultura, della politica, della scienza e della spiritualità che hanno reso questa Regione famosa nel mondo. È l’obiettivo della legge regionale sulle “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna” approvata oggi in Assemblea legislativa, di cui è soddisfatta la Consigliera Nadia Rossi (Pd), che commenta: “È il primo provvedimento a livello regionale che va nella direzione di mettere in custodia e valorizzare i luoghi in cui persone celebri si sono distinte. Sono case e studi di straordinaria bellezza, nei quali è conservato il patrimonio artistico e culturale di chi ci ha dato lustro e che potrebbe rischiare di finire nel dimenticatoio perché non sufficientemente fruito o valorizzato per mancanza di fondi”.
“Si tratta di una legge che vuole sostenere, anche economicamente attraverso bandi, un ricco patrimonio culturale, storico e identitario del nostro territorio. Un patrimonio che andrà visto anche nell’ottica di rilancio turistico, culturale e storico, creando nuovo indotto per gli operatori del turismo” sottolinea ancora Rossi, che approfondisce “con questo testo andiamo anche ad incentivare la collaborazione tra chi gestisce le case di personaggi illustri sul territorio nazionale, per creare un itinerario di visite e iniziative: e solo nella nostra Regione sono tante”. La legge finanzierà i soggetti che hanno la custodia di questi luoghi – istituzioni, eredi, fondazioni, associazioni – attraverso due linee di intervento, una per manutenzioni, restauri, interventi strutturali ed una per la valorizzazione e promozione del patrimonio artistico e la sua messa a fruizione del pubblico: mostre, eventi, studi, catalogazione, digitalizzazione, organizzazione di eventi. “Una bella opportunità anche per Rimini, che ha dato i natali a personaggi celebri come Tonino Guerra e Federico Fellini. Tuteliamo la memoria e custodiamo i luoghi della cultura attraverso la storia di chi l’ha nutrita. E facciamoli conoscere a tutto il mondo.”