Nidi gratis in montagna, rivoluzione in Emilia-Romagna
Nadia Rossi (Pd): “In provincia di Rimini, in 11 comuni sarà la Regione a coprire la retta delle famiglie al 100%”
“Nidi gratis in montagna. Partiamo da qui” esordisce la consigliera regionale Pd riminese Nadia Rossi, che spiega “La Regione Emilia-Romagna abbatte completamente le rette dei nidi pubblici e privati-convenzionati dei Comuni appenninici, che quindi diventano servizi gratuiti. Una bella notizia per chi risiede in questi territori, storicamente più fragili dal punto di vista socio-demografico. In Provincia di Rimini sono Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, Poggio Torriana, San Leo, Sant’Agata Feltria, Talamello, Verucchio, Montecopiolo e Sassofeltrio i Comuni interessati da questa importantissima iniziativa realizzata dalla Giunta dell’Emilia-Romagna. In tutta la Regione, si stima che saranno 2.500 bimbi a beneficiarne. Già dall’anno educativo in partenza in questo mese”. In dieci anni la frequenza dei bambini al nido è cresciuta dal 29,4% al 39,4%, ed è sintomo di un tessuto sociale che cambia ed evolve.
“A questo proposito la Regione ha anche confermato il servizio di insegnamento dell’inglese per i più piccoli, che lo scorso anno ha coinvolto 14mila bambini. Siamo – commenta Rossi – di fronte a una delle misure più importanti realizzate in questi anni per andare incontro alle esigenze di chi vive in montagna e per spingere a riabitare zone che si stanno pericolosamente spopolando. Dove ci sono spazi e servizi dedicati all’infanzia ci sono lavoro, benessere e sviluppo”.