Nadia Rossi “Occorre revisione delle regole della stagione balneare, almeno dal 2021 il servizio di salvataggio prosegua dopo metà settembre”
Il Moto GP e i tanti eventi ad esso collegati, le alte temperature e il bel tempo, molte scuole sede di seggio chiuse sono gli ingredienti di un lungo weekend di settembre che ha regalato alla Riviera l’illusione di essere ancora in piena estate.Tutto previsto, ciononostante mi spiace davvero che non si sia riuscita a prolungare ufficialmente la chiusura della stagione balneare. E con essa il servizio di salvataggio in mare obbligatorio. La cronaca di questi giorni ci ha confermato che non si tratta di un dettaglio irrilevante e di poco conto.Sono certa che occorra una revisione generale del quadro che regola la stagione balneare. Penso che sarebbe opportuno sia per dare nuove e precise indicazioni ai gestori degli stabilimenti balneari e a tutti gli operatori del turismo in Riviera, sia per garantire servizi più efficienti ai turisti che ogni anno scelgono la Romagna e che vogliamo continuare a convincere di aver fatto la scelta giusta per le proprie vacanze.In passato avevo già presentato in Regione una interrogazione alla Giunta sull’argomento, ora aggiornerò quel documento proponendone uno nuovo perché, almeno dal prossimo anno, la situazione cambi. La stagione balneare non finisce più a inizio settembre. Tanti hotel sono ancora aperti, ristoranti e stabilimenti accolgono i turisti e con questi dati dobbiamo tutti fare conto.