Maltempo. Il Consiglio dei ministri dichiara lo stato di emergenza per i danni causati dagli eventi tra febbraio e marzo scorsi da Piacenza a Rimini. In arrivo 9.5 milioni di euro.
Una notizia che conferma e vede accolte le richieste della Regione Emilia-Romagna. Si rendono disponibili le risorse per gli interventi più urgenti in corso o già svolti, a fronte di una ondata di maltempo eccezionale che ha interessato il territorio nei primi tre mesi dell’anno. Ci eravamo mossi subito per essere al fianco delle comunità e dei cittadini colpiti e ringrazio il Governo per la decisione presa, che viene incontro all’esigenza di agire rapidamente e con efficacia.
La dichiarazione dello stato di emergenza deliberata, con una dotazione di 9,5 milioni di euro, nella seduta di oggi dal Consiglio dei ministri su proposta del presidente Paolo Gentiloni, riguarda episodi di ripetute e persistenti avversità atmosferiche che si sono verificate nel periodo dal 2 febbraio al 19 marzo 2018 nei territori di alcuni comuni delle province di Rimini, Reggio Emilia, di Modena, di Bologna e di Forlì-Cesena, territori montani e collinari delle province di Piacenza e di Parma e nei territori dei Comuni di Faenza, di Casola Valsenio, di Brisighella, di Castel Bolognese e di Riolo Terme in provincia di Ravenna.
I contributi finanzieranno interventi di somma urgenza, compresa una compartecipazione per quelli straordinari dopo le eccezionali nevicate e il gelicidio. Da subito al fianco dei territori colpiti, il Governo ha accolto la richiesta formulata dalla Regione perchè è fondamentale agire rapidamente e con efficacia. Le risorse andranno agli interventi più urgenti in corso e completati. Ora al lavoro per un secondo stanziamento, come prevede il nuovo Codice di protezione civile.