La Regione Emilia-Romagna a fianco di enti e privati per la produzione di energia pulita
Boom di domande per l’avvio delle Comunità energetiche. Rossi (Pd): “Più che raddoppiati i fondi assegnati dalla Regione. In provincia di Rimini finanziati 14 progetti”
È boom di domande per l’avvio delle Comunità Energetiche Rinnovabili. “Le CER, una sigla che pensiamo che presto diventerà familiare per le persone, sono comunità di enti e privati che si uniscono per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili al fine di consumarla direttamente e metterla a disposizione del mercato. – spiega la consigliera regionale Pd Nadia Rossi, che aggiunge – Un’innovazione in campo sociale e ambientale che in Emilia-Romagna sosteniamo con una legge apposita, approvata lo scorso 2022, e bandi ad hoc”.
“Il primo bando ha avuto così successo che dai 2 milioni iniziali, la Regione è arrivata a 4,6 in modo da rispondere a tutte le domande di finanziamento approvate. In totale, sono 124 i progetti per lo studio di fattibilità o la realizzazione delle infrastrutture necessarie, come l’installazione degli impianti, per avviare una comunità energetica”.
“Le richieste sono giunte da comuni, aziende, cooperative, condomini, o parrocchie. Una risposta che segnala che l’intuizione della Regione di spingere verso la realizzazione di queste iniziative è stata corretta. – prosegue Rossi, che riporta – Nel Riminese sono 14 i progetti finanziati dal bando regionale con oltre mezzo milione di euro di risorse che copriranno, a fondo perduto, circa l’80% delle spese di progettazione/installazione. Nel capoluogo sono 5, a Riccione 2 e nei Comuni di Bellaria-Igea Marina, Morciano, Novafeltria, San Giovanni in Marignano, San Leo, Santarcangelo e Sassofeltrio uno ciascuno”.
Nello specifico, questi i beneficiari: Comune di San Leo, Comune di Riccione, Comune di Sassofeltrio, Comune di Rimini, Comune di Novafeltria, Comune di Bellaria Igea-Marina, Comune di Maiolo, Comune di Morciano, Comune di Santarcangelo, Diocesi di Rimini, aziende con sede a Rimini, Riccione, San Giovanni in Marignano.
“Lo sforzo della Regione di aumentare le risorse messe inizialmente a bando penso sia encomiabile. Molto bene che sia arrivata una risposta così vivace dal territorio, un segno di come il tessuto sociale ed economico emiliano-romagnolo sia sempre più attento alla sostenibilità economica e ambientale del consumo e produzione di energia” commenta in conclusione la consigliera Pd riminese.