La Destinazione Turistica Romagna si presenta.
La Destinazione turistica come risposta ai nuovi modi di fare vacanza, orientati alla fruizione in un unico soggiorno di tanti prodotti differenti: dal cibo alla natura, dallo sport e wellness ad arte e cultura, alla scoperta del territorio e dei suoi mille volti, da quelli più noti e amati alle proposte più innovative legate allo slow tourism.
Con la nuova legge regionale 4/2016 sul turismo, si è infatti passati dai prodotti (costa, terme, città d’arte e appennino) alle ‘destinazioni’ con i singoli territori che partecipano al coordinamento turistico e a un’offerta di vacanza eterogenea.
Tre le destinazioni turistiche individuate da Regione e Apt Servizi Emilia-Romagna, l’azienda di promozione turistica regionale: la Destinazione Romagna (che comprende i territori delle province di Rimini, Ravenna, Forlì-Cesena e Ferrara), la Destinazione Città metropolitana di Bologna (che comprende anche Modena) e infine la Destinazione Emilia occidentale (con Reggio Emilia, Parma e Piacenza).
La Destinazione turistica Romagna è stata ufficialmente presentata oggi alle istituzioni e agli operatori turistici, a Rimini. Compito delle Destinazioni sarà il miglioramento e la qualificazione dei prodotti esistenti, per aumentare l’appeal della Regione sui mercati turistici, nonchè la creazione di proposte di vacanza innovative, supportate dall’attività di promozione e internazionalizzazione di Apt. In particolare, sono due gli aspetti su cui si punta: investire risorse per attrarre i grandi tour operator e fornire una linea di sostegno ai vettori aerei che proporranno la Destinazione Romagna.