In Valconca inaugurati tre sportelli per supportare la cittadinanza alle prese con la transizione digitale
Nadia Rossi (Pd): “A Montescudo, Morciano e Saludecio gli Angeli Digitali vi insegnano a usare SPID, Fascicolo Sanitario Elettronico, account e password per semplificarvi la vita”
Account e password, iscrizione a servizi online, richieste di appuntamenti: ormai tramite la rete internet ogni giorno ci viene richiesto uno sforzo per accedere a servizi pubblici e privati. Per molti un sollievo, ma per tantissimi un vero scoglio. È il digital divide, il divario nell’accesso al digitale che penalizza molte persone che non sono cresciute a pane e internet ma anche altre, più giovani.
La Regione Emilia-Romagna corre in soccorso di chi è in difficoltà per la creazione dello SPID, ormai essenziale anche solo per chiedere un appuntamento agli uffici pubblici, per l’accesso al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico, per pagamenti e iscrizioni a servizi come quelli scolastici. – rassicura la consigliera regionale Nadia Rossi – Oggi, infatti, in Valconca abbiamo inaugurato tre punti “Digitale Facile” che pian piano sorgeranno in tutta l’Emilia-Romagna creando una rete a supporto dei cittadini”. “Saranno 208 entro il 2025 in tutta la Regione. Un progetto realizzato grazie all’importante investimento della Regione Emilia-Romagna di 8,7 milioni di euro finanziati con fondi PNRR” spiega Rossi.
“Sono sportelli di supporto e formazione a chi è più in difficoltà nell’accesso ai servizi online e nei quali operano quelli che sono chiamati gli ‘Angeli Digitali’ che aiuteranno i cittadini che ne hanno più bisogno ad entrare nel mondo del digitale e a scoprirne le opportunità e funzionalità”.
“I tre punti inaugurati oggi a Montescudo nella biblioteca di via Indipendenza, a Morciano di Romagna nella sede del Comune in piazza del Popolo, a Saludecio nella sede comunale di piazza Santo Amato sono pronti ad accogliere tutti i residenti in Valconca: quelli di Montescudo-Monte Colombo, Gemmano, Sassofeltrio, Morciano, Montefiore Conca, San Clemente, Saludecio, Mondaino e Montegridolfo. Basta sentire il bisogno di imparare qualcosa di utile e nuovo. Come la prima signora che si è presentata allo sportello di Montescudo, che ad 84 anni ha chiesto agli “Angeli” Davide e Giada di spiegarle come usare il QR code e che si è detta pronta per tornare a scoprire presto altri servizi” conclude soddisfatta Nadia Rossi.