In Emilia-Romagna presto una legge bipartisan per valorizzare i birrifici artigianali
Nadia Rossi: “Settore in crescita costante che va supportato per continuare ad espandersi”
Ha preso il via in commissione Politiche economiche regionale l’iter del progetto di legge sulla valorizzazione e promozione dei microbirrifici emiliano-romagnoli con la nomina del relatore. “La relatrice unica del progetto di legge è la collega Pd Francesca Marchetti mentre il primo firmatario è il collega della Lega Matteo Rancan. L’iniziativa nasce proprio dal lavoro di un intergruppo bipartisan volto a sostenere la crescita di un settore in costante espansione” spiega la consigliera regionale riminese Nadia Rossi.
Il panorama della birra artigianale in Italia registra un incremento costante, non interrotto neanche nel corso della pandemia, sia in termini di birrifici che di consumi. Secondo il Registro delle imprese CCIAA, nel 2022 il numero di birrifici italiani ha raggiunto la quota di 1.326 unità, con un totale di 9.612 addetti diretti. Dati che fotografano un aumento del 104% dal 2015 per quanto riguarda i birrifici e del 22% per quanto riguarda gli addetti. Questa tendenza positiva evidenzia il ruolo sempre più significativo che il settore della birra artigianale sta assumendo nell’economia locale e nazionale.
“Il progetto di legge si propone di supportare attivamente questo settore attraverso l’implementazione di politiche mirate, agevolazioni fiscali e programmi di sostegno finalizzati a favorire la crescita sostenibile dei piccoli birrifici artigianali. L’obiettivo è quello di incentivare la produzione di qualità, la valorizzazione delle materie prime locali e la creazione di nuove opportunità lavorative nel settore. Il progetto di legge, che contiamo di approvare a inizio 2024, è stato sottoscritto anche da me” afferma in conclusione Rossi.