Gelate tardive, il Pd in Regione chiede sostegno per il settore agricolo
Nadia Rossi (Pd): “Danni gravi in particolare ad alberi da frutto e viti, servono investimenti e agevolazioni immediate a favore delle imprese”
A inizio aprile, dopo le alte temperature registrate nei primi giorni di primavera, ci sono stati sbalzi termici bruschi che hanno compromesso le colture in tutto il territorio regionale ma in particolare in Romagna.
Le gelate tardive hanno colpito duramente e alcuni prodotti, in particolar modo quelli frutticoli e viticoli, sono molto o quasi completamente danneggiati. Un problema al quale la Regione ha prontamente risposto aprendo un portale online per raccogliere i dati sui danni. “Con una risoluzione presentata dal Gruppo Pd in Consiglio Regionale, chiediamo alla Giunta di mettere in campo tutte le misure necessarie a fronteggiare le criticità emerse” spiega la consigliera regionale Nadia Rossi. Nel documento si dettagliano le azioni da perseguire, secondo l’indirizzo dei consiglieri democratici, come, ad esempio: investimenti in ricerca e sostegno promozionale al settore; chiedere al governo, anche per il 2021, la deroga al Decreto Legislativo n. 102/2004 sulle calamità e la semplificazione della segnalazione online dei danni subiti nonché continuare il confronto sulla proposta di riparto fatta dal ministero delle Politiche agricole per rendere subito disponibili i 20 milioni di euro ottenuti nel corso del 2020, sempre sul Decreto 102, per metterli prontamente a disposizione delle imprese agricole, chiedendo inoltre all’esecutivo nazionale la disponibilità dei 70 milioni di euro che erano stati stanziati per calamità del 2019 e 2020 grazie alla legge di stabilità.
“Poiché anche in questa situazione è emerso che dal punto di vista assicurativo, per tutelare le aziende agricole emiliano-romagnole c’è ancora molta strada da fare, sollecitiamo infine il ministro dell’Agricoltura, a seguito della richiesta già avanzata, di convocare il tavolo nazionale dell’ortofrutta. È importante migliorare le condizioni assicurative per incentivare le aziende ad assicurarsi” conclude Rossi.