Edilizia. Risoluzione PD Sel: “Servono azioni concrete per rilanciare il settore e tutelare i lavoratori”

Attuare tutti gli interventi possibili di semplificazione burocratica per agevolare, in particolare, gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione edilizia ed energetica degli edifici, la messa in sicurezza dei fabbricati dal punto di vista sismico, la manutenzione e la prevenzione del dissesto idrogeologico del territorio. Ottenere dal Governo il riconoscimento dello stato di crisi di settore, base essenziale per attivare strumenti di sostegno al reddito straordinari. Questo l’impegno che, come consiglieri di maggioranza, Pd e Sel, attraverso la presentazione di una risoluzione all’Assemblea legislativa, chiediamo alla Giunta per contrastare la crisi del settore dell’edilizia.

In Emilia-Romagna, a fine 2014, le imprese attive nelle costruzioni sono diminuite di circa 2000 unità rispetto all’anno precedente, si calcola che in sette anni di crisi si sia perso il 18% degli occupati con previsioni di un ulteriore calo nel 2015. In questo momento stiamo assistendo ad un’ulteriore drammatica fase di crisi che sta colpendo il settore della cooperazione edile in Emilia-Romagna, mettendo a rischio il posto di lavoro per oltre 6500 lavoratori. Occorre mettere in atto politiche che, puntando ad una diminuzione del consumo di suolo, consentano di dare ossigeno al mondo dell’edilizia, passando attraverso una qualificazione del settore e offrendo alle aziende che operano in questo ambito nuove opportunità.

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