Decimo Premio Innovatori Responsabili della Regione Emilia-Romagna, riconoscimenti a cinque realtà riminesi
Nadia Rossi, consigliera regionale “Complimenti al nostro territorio e alle sue realtà che partecipano e innovano”
Su 26 progetti che hanno ricevuto premi e menzioni nell’ambito del decimo Premio Innovatori Responsabili della Regione Emilia-Romagna, ben 5 sono stati realizzati nella provincia di Rimini. Un dato incredibile, che dimostra il dinamismo e la capacità di immaginare il futuro di scuole, associazioni e aziende della nostra Provincia.
Il premio, istituito nel 2014 per promuovere la cultura della responsabilità sociale d’impresa e l’innovazione sociale, individua infatti le realtà emiliano-romagnole, siano esse scuole, imprese o associazioni, che si approcciano con creatività e risolutezza alle sfide dei nostri tempi, sviluppando progetti che abbracciano i quattro pilastri del Patto per il Lavoro e per il Clima: conoscenza e saperi, transizione ecologica, diritti e doveri, lavoro, imprese e opportunità.
In questa ultima edizione, l’Istituto superiore statale Einaudi Molari si è aggiudicato uno dei premi della sezione scuole per la realizzazione dell’app “Virtual Dress” che consente di provare gli abiti on line, dedicata sia alle aziende di abbigliamento on line sia ai clienti finali. Menzioni speciali sono state rivolte al Gruppo Maggioli e alla Vici & C. Spa di Santarcangelo di Romagna per i progetti Workation e Discover; il primo dedicato ai giovani under 35 che valorizza la collaborazione reciproca, la conoscenza dell’azienda e di colleghi provenienti da altre sedi specializzati in attività e ruoli diversi, arricchita anche della conoscenza del territorio e del comune senso di appartenenza al Gruppo Maggioli, il secondo a profili over 50 che tramite approfondite ricerche di mercato è finalizzato a opportunità di reinserimento lavorativo. Menzione anche a Ecomat Srl, con sede a San Giovanni in Marignano, per il progetto “Le tinture, i colori 100% vegetali di Oltremateria”, una collezione che impiega colori 100% vegetali provenienti dal riciclo di piante e fiori recuperando alcune tecniche e lavorazioni del 1300 per la realizzazione di pavimenti, rivestimenti e complementi d’arredo. Menzione, infine, al Gruppo Società Gas di Rimini, già premiato a livello nazionale proprio per politiche di welfare dedicate ai dipendenti a giugno di quest’anno, per il programma “Sgr Welfare & Training: Inside Out Program”.
Molte di queste realtà sono note per la loro capacità di leggere il presente con lo sguardo rivolto al futuro, di interpretare il cambiamento e guidarlo. Ed è positivo vedere che non sono solo grandi aziende strutturate a farlo, ma anche realtà più piccole del nostro territorio che si distinguono sotto il profilo dell’etica e della sostenibilità sociale ed ambientale. Dargli il giusto riconoscimento e sostenerle è tra gli obiettivi della Regione e continuerà ad esserlo. Un plauso sincero a chi si impegna nella nostra provincia e in Emilia-Romagna per portare vivacità e innovazione.