Centri per le famiglie, dalla Regione risorse aggiuntive da assegnare a Comuni e Unioni di Comuni.
Uno dei doveri delle istituzioni è mettere gli Enti Locali nelle condizioni di poter aiutare i membri delle comunità che si trovano in difficoltà. Per questo la decisione della Regione Emilia-Romagna di destinare allo sviluppo e alla qualificazione dei centri per le famiglie e alle loro attività, risorse aggiuntive per 214 mila euro che vanno a sommarsi ai 754 mila euro precedentemente stanziati, è un’ottima notizia.
Gli oltre 200 mila euro in più destinati ai centri per le famiglie serviranno a realizzare iniziative dedicate al sostegno alla natalità oltre che per implementare tre macro-aree di intervento: attività informative e di supporto riferite al periodo pre natale e immediatamente successivo alla nascita del bambino; prevenzione di situazioni di fragilità sociale in collaborazione con i servizi sanitari; attivazione di gruppi di sostegno tra famiglie per fornire un aiuto pratico e immediato ai neo genitori.
Nella provincia di Rimini tre Comuni saranno beneficiari di questo ulteriore stanziamento:
TOTALE
- il Comune di Rimini, che potrà contare su 7.436,76euro in più
- l’Unione dei Comuni della Valmarecchia, potrà avvalersi di ulteriori 4.467,54 euro
- Riccione Comune di Cattolica, cui spetteranno 6.942,91 euro.
Lo sforzo degli Enti Locali per garantire serenità e benessere alle nuove famiglie va sostenuto ad ogni livello le iniziative messe in campo fino ad ora sono concrete, frutto di un profondo lavoro di analisi e di dialogo con Comuni e Unioni di Comuni.
Non si invertirà la tendenza alla denatalità con promesse senza progettualità. Serve una visione, serve dare ai giovani che desiderano formare nuove famiglie incentivi e strumenti per condurre con serenità la propria vita di genitori.
