Centri antiviolenza, dalla Regione 26 mila euro al Comune di Cattolica.
Al Comune di Cattolica sono stati assegnati 26 mila euro dalla Regione Emilia-Romagna per un nuovo progetto dedicato al contrasto alla violenza di genere. Sono soddisfatta che nascano e si potenzino le strutture per allargare la rete di quelle già esistenti.
A ottobre era stato pubblicato un bando per realizzare nuovi centri antiviolenza e case rifugio nel territorio regionale. Una misura attesa da molti enti locali, comuni e unioni di comuni, visto che le risorse assegnate in questo settore sono quasi sempre destinate a rafforzare la rete dei centri antiviolenza già esistenti.
Il Comune di Cattolica ha partecipato con un progetto, classificandosi tra gli otto migliori, ottenendo un finanziamento di 26 mila euro per il potenziamento dello sportello di accoglienza e servizi di tutela delle donne.
Gli sportelli e i centri antiviolenza sono baluardi di sicurezza e ascolto importantissimi per garantire protezione a chi subisce maltrattamenti psicologici e fisici da parte del partner. Ad essi si affiancano le case rifugio, strutture segrete che accolgono le vittime più esposte.
La nostra Regione promuove numerose attività e sostiene operatori e volontari che garantiscono servizi davvero essenziali per chi ha la forza e il coraggio di chiedere aiuto
La lotta alla violenza contro donne e minori non si fa solo con spot e discorsi di rito, ma con azioni quotidiane, mirate e puntuali. Sono soddisfatta che in Emilia-Romagna si sia promossa la nascita di nuove strutture che affianchino il lavoro di quelle già esistenti.