Danni da maltempo in Romagna, i consiglieri Nadia Rossi e Massimo Bulbi chiedono alla Regione di attivarsi per sostenere i Comuni colpiti
Gli eventi meteorologici che da fine gennaio si sono abbattuti sulla Romagna hanno causato pesanti disagi e ingenti danni sia nell’entroterra sia sulla costa. “È urgente fare una ricognizione di questi danni con l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile, e valutare come sostenere i Comuni, in particolare quelli più piccoli, che hanno investito fondi per ripristinare collegamenti e servizi per la cittadinanza. Sono realtà che si sono attivate nell’immediato e che hanno messo impegno e perseveranza nel ristabilire in breve tempo l’accessibilità e le condizioni di piena vivibilità dei loro territori” lo affermano i consiglieri regionali Pd Nadia Rossi, Vicepresidente della Commissione Territorio e Ambiente, e Massimo Bulbi.
“Ci rivolgiamo alla Regione con una interrogazione – proseguono – in cui chiediamo di verificare se sussistono le condizioni per dichiarare lo stato di crisi e di emergenza regionale. E di conseguenza, di attivarsi in modo celere per sostenere in ogni modo sindaci, amministrazioni, cittadini e attività che si sono trovate a fronteggiare una situazione inaspettata e molto complessa tra mareggiate, frane, allagamenti e danni alle infrastrutture”.
“Non serve ricordare nel dettaglio le conseguenze dei blocchi alla viabilità e delle interruzioni elettriche per migliaia di abitanti delle province di Rimini e Forlì-Cesena. In generale riteniamo importante che la Regione dia supporto a chi ha ricevuto danni, anche per far fronte ai movimenti franosi, all’interruzione delle strade e al ripristino di una situazione di sicurezza per chi ci vive. Il dissesto idrogeologico – concludono Rossi e Bulbi – continua a provocare pericoli e danneggiamenti: serve che la Regione continui a fare la sua parte per provvedervi in modo organico e fronteggiare future ondate di maltempo che rischiano di mettere in ginocchio un intero territorio”.