Ricette mediche dematerializzate, annunciata la proroga dal Governo da gennaio 2023
Nadia Rossi, Pd: “Bene la conferma di una misura di semplificazione essenziale per il servizio ai cittadini. Mi auguro che diventi strutturale“
Durante il Covid i dottori hanno avuto la possibilità di fare le ricette e inviarle direttamente via mail ai propri pazienti, che si potevano presentare in farmacia senza passare dagli studi dei medici di base. “Un servizio che ha semplificato la vita ai cittadini e alleggerito il peso per i sanitari, già messi fortemente alla prova in questi due anni di pandemia” commenta Nadia Rossi, consigliera regionale Pd.
Il 31 dicembre risulta in scadenza la norma istituita per l’emergenza pandemica, contenente la regolamentazione sulle ricette dematerializzate. “Una normativa che, anche su richiesta di Fimmg e dei medici di base, era stata già prorogata lo scorso anno dal Ministro alla Salute Roberto Speranza e sembra venga prorogata nuovamente, come annunciato, dall’attuale Ministro Schillaci” continua Rossi, che aggiunge “Mi auguro però che questo misura diventi presto strutturale: considerato che intorno a noi il mondo è cambiato e che i formati elettronici garantiscono semplificazione ed immediatezza, è opportuno prendere gli scatti in avanti a cui la pandemia ci ha costretto e farne tesoro, per garantire ai cittadini una sanità sempre più innovativa. Sul servizio sanitario pubblico i nodi da sciogliere ci sono e ne siamo tutti consapevoli, proprio per questo non si possono fare passi indietro, ma solo avanti” conclude la consigliera dem.