Vongole sotto soglia, si superi il meccanismo delle deroghe europee per la pesca nell’Adriatico
“Interveniamo legislativamente per salvaguardare famiglie, lavoratori ed una filiera preziosa per le nostre zone costiere”
La Regione Emilia-Romagna chiede la proroga della deroga per la pesca delle vongole ‘sotto soglia’ alla Commissione Europea, per arrivare in breve tempo ad un intervento legislativo concreto sul tema. “Stiamo parlando di quelle vongole tipiche dell’Adriatico che non raggiungono i 25 millimetri di diametro stabiliti dai regolamenti europei. Le nostre vongole denominate “venus gallina”, com’è noto, raggiungono la piena maturità poco sopra i 22 millimetri e per questo non potrebbero essere pescate e commerciate in base alla normativa UE, come invece avviene per quelle che si pescano nei mari del nord o in Spagna. Da tempo godiamo di una deroga che viene rinnovata di volta in volta – spiega la Consigliera regionale Nadia Rossi, firmataria di un impegno per la Regione Emilia-Romagna insieme ai colleghi del gruppo Pd – nel continuare a chiedere la proroga, pensiamo sia arrivato il momento di definire un provvedimento legislativo equo verso l’economia ittica regionale e la tutela dei lavoratori del comparto”.
Rossi continua: “Ha ragione l’Assessore regionale Alessio Mammi quando dice che la deroga sulla pesca delle vongole in questi anni non ha inciso negativamente sulla riproduzione dei bivalvi e sull’ecosistema marino, grazie anche alle azioni ambientali e di sostenibilità dei nostri pescatori. Nel riminese sono 36 le imbarcazioni iscritte al compartimento marittimo ed ai Consorzi di gestione di molluschi. E sono 18 a Ravenna, per un totale di 54 unità che vanno a formare una flotta importante per il comparto della pesca regionale già messo in ginocchio dalla pandemia e dal caro gasolio. Interveniamo legislativamente per salvaguardare famiglie, lavoratori ed una filiera preziosa per le nostre zone costiere” conclude la consigliera.