La Consigliera regionale Nadia Rossi per Daniela Angelini sindaco di Riccione
“Una candidata competente, empatica, capace di ascoltare i riccionesi. È la scelta giusta per ricucire una città lacerata e proiettarla nel futuro”
“Una Riccione aperta e proiettata nel futuro, che parte dai bisogni dei riccionesi e diventa punto di riferimento per il territorio insieme agli altri Comuni di costa. È la Riccione di Daniela Angelini, candidata del centro sinistra alle elezioni di domenica 12 giugno. Daniela è stata una scoperta. Una donna competente, che conosce la sua città e la ama, vicina al tessuto sociale e imprenditoriale del territorio, che sa ascoltare e fare tesoro degli spunti per renderli progetti concreti. Seguendola in questi mesi di campagna elettorale ho trovato una persona empatica che sa aprirsi al dialogo ed al confronto: che ricuce e unisce invece di dividere. Rinsaldare le lacerazioni è proprio quello di cui ha bisogno Riccione. Da Consigliera regionale ho avuto modo di testare in prima persona lo stato di isolamento, spesso prepotente e desolante, in cui gli anni di amministrazione precedente hanno tenuto la città. Mi vengono in mente tanti episodi indicativi dell’aggressività e della mancanza di collaborazione portata avanti da chi ha guidato il Comune, spesso, ricordiamolo, a spese – non solo economiche – dei contribuenti. Faccio mie le parole di Daniela Angelini su cui concordo totalmente: quando un sindaco vince le elezioni si trova a mettere mano al lavoro dei predecessori, con scelte che magari non avrebbe fatto. Ma essendo a servizio dei cittadini, di tutti i cittadini, penso che ognuno di noi se eletto abbia la responsabilità di migliorare quello che c’è, modificarlo se serve, ma farlo funzionare per il bene della comunità.
Le destre che hanno governato il nostro territorio non solo hanno smantellato quello che potevano smantellare, ma di certo non hanno contribuito ad apportare miglioramenti. Spesso, purtroppo, solo per logiche di consenso. Penso al Trc – peggio veniva, meglio era per il consenso – alla Notte Rosa, alla Camera del Lavoro, alla Casa delle Associazioni, al mancato utilizzo delle risorse regionali ad esempio sulla sicurezza e il contrasto alla criminalità organizzata, alle scelte di opposizione strumentale su tanti altri temi. In un momento storico come questo è fondamentale invece stare insieme, uniti, cercando di trovare punti di contatto e condivisione anche in quello che ci divide. E quindi confrontarsi con le altre istituzioni a tutti i livelli, senza fare barricate ma nutrendo una comunità aperta che dialoga, progetta, guarda il futuro e la ripartenza condividendo grandi obiettivi. Le sfide dei prossimi mesi sono molte, dall’utilizzo dei fondi del PNRR, mai così tanti, al rilancio delle imprese e del turismo, dando spazio al welfare, ai giovani e alle donne, garantendo sicurezza e tutela a tutte le categorie.
Daniela Angelini è l’unica che può cambiare davvero Riccione, restituendola allo spirito accogliente, concreto, produttivo dei riccionesi. A cui dico: non perdete questa opportunità, domenica 12 giugno andate a votare per lei.”