Dalla Regione Emilia-Romagna 10 milioni per i giovani che scelgono la montagna- Nadia Rossi: “Diamo un futuro all’Appennino e alle nostre comunità”
La consigliera regionale Nadia Rossi commenta il bando presentato dalla Regione Emilia-Romagna e destinato alle giovani coppie che decidono di prendere casa in Appennino: “Con il bando da 10 milioni di euro per l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa nei 119 Comuni della zona appenninica dell’Emilia-Romagna, la nostra Regione risponde a una triplice esigenza. La prima è il progressivo ma inesorabile spopolamento di quei borghi e quelle località che sono più difficili da raggiungere. Il secondo è il sostegno alle giovani coppie, che decidono di investire per l’acquisto o la sistemazione della loro prima casa. E penso che dare una mano a chi fa questo grande passo, sia oggi più che mai il segno di come la nostra Regione si prenda cura del futuro delle nostre comunità. Il terzo, infine, è la riqualificazione urbana e lo sviluppo sostenibile del territorio. Si tratta infatti di un bando che sostiene specificamente l’acquisto o la ristrutturazione di immobili già esistenti”.
“Le zone montane sono una risorsa per tutto il nostro territorio. – sottolinea la consigliera democratica – Il loro ripopolamento favorirà una ripresa economica locale molto preziosa assieme al rilancio di uno dei settori più colpiti dall’emergenza sanitaria, quello immobiliare e dell’edilizia, valorizzando l’esistente e con una premialità agli interventi affidati e realizzati da imprese locali”.
Nella provincia di Rimini sono nove i Comuni interessati dal bando: Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, Poggio Torriana, San Leo, Sant’Agata Feltria, Talamello e Verucchio. Per le giovani coppie che si trasferiscono in alcuni di questi (Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant’Agata) sono previsti più punti nella definizione della graduatoria di chi farà richiesta per il contributo.