Una proposta di civiltà per chi si trova ad affrontare già troppe barriere.
Introdurre anche in Emilia-Romagna la possibilità, per i cittadini con disabilità, di poter accedere a tutte le ZTL, non solo a quelle della propria città di residenza, utilizzando un unico pass disabili per tutta la Regione. È l’obiettivo della risoluzione che ho sottoscritto.
Le regole per il rilascio delle autorizzazioni in merito all’accesso alle ZTL con contrassegno disabili variano in base al Comune. Questo rende complicate le procedure di richiesta dei permessi e crea notevoli disagi e problemi alla libera mobilità dei disabili. Si costringe infatti una persona, che in molti casi si reca presso altre città per visite mediche, a ricercare ogni volta le informazioni per il reperimento ed il successivo invio del modulo predisposto. Una vera e propria barriera burocratica che rallenta e rende più difficoltoso il movimento di una categoria di persone che, già quotidianamente, deve affrontare troppi ostacoli.
Senza un pass unico le ZTL rischiano di costituire vere e proprie barriere per i cittadini con disabilità. Nella mia risoluzione che ho sottoscritto chiediamo alla Giunta di attivarsi anche presso la Conferenza Stato-Regioni affinché la possibilità di accedere con un unico contrassegno venga diffuso e messo in campo in tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di uniformare e facilitare il più possibile le procedure. Si tratta di una proposta di civiltà che garantirebbe una migliore qualità della vita a tanti cittadini che ne hanno pieno diritto. Questo è uno dei tanti interventi che devono essere messi in campo per migliorare sempre di più l’accessibilità delle nostre città. Nei prossimi anni dovremo continuare a prestare grande attenzione al tema dell’accessibilità, facendo investimenti, cercando di intervenire in maniera efficace sull’eliminazione delle barriere architettoniche e facendo crescere una cultura collettiva per rendere le nostre città a misura di tutti.
Il testo della risoluzione approvata