Preoccupazione per la situazione umanitaria nei campi Saharawi.
Ho sottoscritto un ordine del giorno che esprime grande preoccupazione per la situazione umanitaria nei campi Saharawi. Nell’atto, (collegato alla legge regionale di stabilità per il 2018 e approvato dall’Assemblea Legislativa) sottolineiamo che di fronte ai drastici tagli alle risorse per la cooperazione internazionale attuate negli ultimi anni da vari paesi e dall’UE che hanno portato a una situazione di malnutrizione che ha raggiunto il 40% dei rifugiati, e in presenza di accesso limitato all’acqua, ai servizi sanitari e all’istruzione, è importante continuare ad aiutare questo popolo con fondi specifici nel bilancio del 2018.
Con l’ordine del giorno ribadiamo il dovere di mantenere l’attenzione su questa crisi umanitaria consolidando e aumentando i fondi regionali per l’aiuto della popolazione saharawi. E’ necessario non rinviare ulteriormente la soluzione politica della situazione nel Sahara occidentale, che garantisca il diritto all’autodeterminazione del popolo Saharawi.
E’ indispensabile sostenere l’applicazione della sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea del 21 dicembre 2016 riguardante le attività economiche nella regione e chiediamo l’adozione di adeguate azioni nazionali e internazionali per il monitoraggio e la sorveglianza dei diritti umani della popolazione Saharawi nel Sahara occidentale occupato dal Marocco.
Infine chiediamo che sia costituita una delegazione dell’intergruppo assembleare per organizzare una visita ufficiale dell’Assemblea legislativa regionale nel Sahara occidentale.
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