Aria migliore in Pianura Padana: Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto firmano l’accordo anti-smog col Ministero dell’Ambiente.
Interessati oltre 23 milioni di cittadini, il 40% della popolazione italiana: eco-bonus, 8 milioni di euro per sostituire i veicoli inquinanti, misure strutturali.
Alla vigilia dell’apertura del G7Ambiente, i presidenti Bonaccini e Chiamparino e gli assessori regionali Terzi e Bottacin hanno siglato l’intesa con il ministro Galletti per collaborare al miglioramento della qualità dell’aria nel bacino padano attraverso l’adozione di misure comuni. Interessati oltre 23 milioni di cittadini, il 40% della popolazione italiana.
Eco-bonus, 8 milioni di euro per sostituire i veicoli inquinanti, misure strutturali nelle città, altri 8 milioni per la riduzione dell’inquinamento da attività agricole e zootecniche. Allo studio misure sulle tasse automobilistiche per favorire la diffusione di veicoli a basse o nulle emissioni. Condivisa anche la gestione degli sforamenti di PM10: stessi divieti temporanei nelle quattro regioni.
Una firma che ha chiuso la due giorni di lavori su Government policies on air quality and climate change, dedicata alle politiche sulla qualità dell’aria e sul cambiamento climatico attuate a livello europeo, nazionale e nei territori del bacino padano, nell’ambito del Progetto comunitario Prepair.