Il voto delle donne
L’emancipazione delle donne italiane a partire dal dopoguerra è una lunga storia di lotte, di conquiste, di delusioni e di speranze , di cui sappiamo esserci ancora molti capitoli da scrivere: a raccontarla la mostra fotografica 1946-2016: 70 anni da protagoniste, voluta dall’Assemblea legislativa insieme all’Udi di Bologna e inaugurata oggi in Assemblea legislativa dalla presidente Simonetta Saliera insieme a Roberta Mori, presidente della Commissione assembleare Parità e diritti della persone, Katia Graziosi, presidente dell’Udi di Bologna, e l’assessore alle Pari opportunità della Regione Emilia-Romagna, Emma Petitti.
La presidente dell’Assemblea legislativa sottolinea come nei volti delle protagoniste, nelle parole dei manifesti, nell’inchiostro dei documenti e degli articoli di giornale c’è la storia di un impegno: quello di essere sempre cittadine consapevoli del loro ruolo nella società. Perchè lo abbiamo fatto? Perchè crediamo che mai come oggi- sottolinea Saliera-, quando l’astensionismo supera i limiti fisiologici di ogni democrazia e diventa un fenomeno patologico, bisogna ricordare che ci fu chi perse la vita per conquistare il diritto al voto e alla partecipazione. E mai dimenticare che votare non A? solo scegliere, in un solo giorno a scadenza di anni, chi ci governa, per poi applaudirlo o fischiarlo come in un’arena, ma è essere cittadine attive: controllare, informarsi, mai essere conformiste. E’- prosegue- partecipare ogni giorno alla vita della nostra comunità, denunciarne le storture, difenderne le cose fatte bene e i valori. E’ rifiutare l’idea che si debba rinunciare al proprio diritto di cittadinanza per tornare ad essere sudditi.
Mori racconta come essere la prima Regione in Italia con una legge sulla parità porta a farci carico di una responsabilità in più: rientra ora tra le nostre attività fare proposte per cui saremmo ben felici di essere copiati. Secondo la presidente della commissione Parità, serve una alleanza profonda di tutte le elette su quanto possiamo fare per le politiche di genere, ma, assicura, il nostro impegno sarà trasversale a tutti i livelli.
Come spiega Graziosi, abbiamo accolto con vivo interesse la proposta della presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna di promuovere un percorso congiunto per il 70^ anniversario del voto alle donne italiane: quel voto- sottolinea la Presidente dell’Udi Bologna- per la prima volta pose tutte le donne sullo stesso piano: ricche e povere, analfabete e secolarizzate. E’ la prima volta che le donne sono chiamate a esprimersi fuori dalle pareti domestiche in piena autonomia.
La mostra 1946-2016: 70 anni da protagoniste è visitabile fino al 10 giugno 2016 nella sede dell’Assemblea legislativa, in viale Aldo Moro 50 a Bologna.