1 dicembre: giornata mondiale contro l’AIDS.
Dichiarazione di Nadia Rossi, consigliera regionale e capogruppo Pd in commissione Parità.
Prevenzione e controlli periodici. Sono questi i metodi più sicuri per affrontare l’HIV e dobbiamo insistere affinchè – soprattutto la prevenzione – diventino elementi imprescindibili nella vita di giovani e meno giovani.
Sul primo punto ci tengo a ricordare l’importante attività svolta nelle aziende sanitarie della regione da parte degli Spazi Giovani e dei Consultori, ai quali presto si affiancheranno gli Spazi Giovani Adulti per coprire quella fascia di utenza che va dai 20 ai 34 anni. La Regione ha da poco lanciato una nuova campagna promuovendo la distribuzione gratuita di contraccettivi a tutti gli under 26, sia ragazze che ragazzi, che si possono rivolgere direttamente ai consultori. E’ ovvio che, con la collaborazione di una rete vasta e capillare di soggetti, è importante insistere con l’informazione e la sensibilizzazione.
La provincia di Rimini continua a essere maglia nera in regione per numero di contagi, circa una ventina all’anno. Un numero che davvero non possiamo tollerare, una piaga che va affrontata di petto, senza falso pudore.
Anche quest’anno Croce Rossa, Avis e Ausl Romagna promuovono gli HIV Test Days sul territorio per ricordare che il virus – nella quasi totalità dei casi – si trasmette per via sessuale tramite rapporti non protetti e che l’infezione ha una lunga fase asintomatica. Ecco perchè è necessario sottoporsi, in caso di minimo dubbio, al test per l’HIV. Per poter curare, eventualmente, l’infezione anche se da essa non si può guarire.